Siamo nel 1935, in una Milano molto diversa da quella attuale ma già all’avanguardia, quando i coniugi Piero e Germana Chiesa inaugurano la loro attività di produzione di impermeabili in via Bronzetti. Hanno un’innata passione per la qualità e l’intuizione che questo approccio possa fare la differenza nell’allora nascente industria dell’abbigliamento.
La stessa scelta del nome è molto indicativa della visione dei fondatori. Decidono di associare l’idea del mare alle loro proposte anti pioggia e inventano il neologismo Sealup, fondendo la parola inglese sea (mare) al termine milanese lup (lupo).
A partire dagli anni Cinquanta la produzione si amplia e, nel 1959, la sede viene trasferita in via Gallarate, nello stabilimento progettato dall’architetto Renato Bazzoni.
Si tratta di una fabbrica all’avanguardia. Il tetto è progettato per illuminare uniformemente con luce naturale il lavoro degli operai, c’è lo spazio per una mensa interna e un locale relax, gli uffici sono decorati con arredi di design Olivetti e il reparto produttivo utilizza il centro meccanografico, antenato del computer, usato per la prima volta in Italia in un’azienda di abbigliamento.
Questo perché la qualità dei prodotti non può prescindere da un ambiente di lavoro che la ispiri e la rispecchi.
Da quel momento, i capi Sealup iniziano a viaggiare per il mondo e vantano testimonial d’eccezione come la first lady Jackie Kennedy. L’intuizione di collaborare con stilisti emergenti, tra cui Water Albini e Karl Lagerfeld, per realizzare quelle che oggi chiamiamo capsule, fa la differenza. Con il passaggio di testimone ai figli di Giorgio Chiesa, Filippo e Cristina, rispettivamente Presidente e CEO dell’azienda, la ricerca della qualità, unita alla continua innovazione dei processi produttivi continua a essere il focus di Sealup e questo non può prescindere da un rigoroso Made in Italy.
Filippo Chiesa con la moglie Gaia, la sorella Cristina e il padre Giorgio.
Per questo nel 2013 si fa un ulteriore passo in avanti, reintegrando la parte industriale della produzione, con l’apertura della fabbrica a Calusco D’adda (BG). Si tratta di una scelta strategica, perché è un’area ricca di manodopera specializzata, basti pensare che a Bergamo c’è ancora una scuola di cucito. Quello che fa la differenza è infatti l’avere una struttura integrata, perché dà enormi possibilità alla ricerca. Dal lavoro della modellista alla consegna di un capo in negozio, tutti i passaggi sono infatti interni all’azienda.
Nel 2016 apre il Flagship Store a Milano in Via Brera 3, nel cuore del quartiere simbolo del lusso discreto milanese, a due passi dalla Scala e vicino alla Pinacoteca. Sealup rinnova l' headquarter di Lomazzo (CO) e la sua struttura con una seconda fabbrica di confezione a Costa di Mezzate (BG) e una fabbrica di taglio a Fontanella (BG).
